Smart&Start: contributi a fondo perduto per importi fino al 50%
In attuazione della modifica al
Decreto 24 settembre 2014, che già riordinava gli interventi di sostegno alla
nascita e allo sviluppo di startup innovative, sono state apportate delle
importanti novità a Smart&Start, l’incentivo di Invitalia a sostegno della
crescita delle imprese nel campo dell’innovazione.
A partire dal 17 maggio, è infatti
possibile per le startup già ammesse alle agevolazioni, convertire una parte
del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto se nella società
vengono realizzati investimenti in capitale di rischio per almeno 80.000 euro
che abbiano una durata minima di tre anni.
Cosa è Smart & Start
Smart
& Start è Principale strumento nazionale per il finanziamento di Startup
Innovative.
La
misura gestita da Invitalia sostiene progetti tra i 100.000 euro e il milione e
mezzo di euro con un finanziamento a Tasso Zero per l’80% delle spese
ammissibili. Inoltre, se il progetto d’impresa è localizzato al Sud, il 30% del
finanziamento diventa a Fondo Perduto.
I
progetti possono durare fino a 24 Mesi e possono essere agevolate spese di
personale, investimenti, servizi e, parzialmente, marketing e circolante
Cosa cambia
Diventerà possibile convertire fino
al 50% del Finanziamento a Tasso Zero in Contributo a Fondo Perduto.
La richiesta potrà essere fatta dopo
l’erogazione a saldo delle agevolazioni. La quota richiesta potrà essere pari
al minor valore tra:
- il 50% del Finanziamento
a Tasso Zero
- il 50% dell’investimento
in capitale di rischio effettuato da investitori terzi o da persone fisiche
Ad effettuare l’investimento
dovranno essere investitori terzi, quindi fuori dall’attuale compagine sociale
che, oltre alle persone fisiche, sono identificati come:
- Acceleratori e
incubatori con esperienza nel settore del venture capital
- Business Angels con
investimenti attivi e track record consolidato nel settore del venture capital
- Family offices che si qualifichino come investitori professionali
- Gestori autorizzati che
gestiscono organismi di investimento